Emmegi: soluzioni per dividere una stanza senza opere murarie
La necessità di ricavare più stanze e angoli relax negli appartamenti moderni, sempre più ridotti in spazio, incontra il desiderio di conservare luminosità e continuità tra gli ambienti. Come conciliare dunque esigenze in apparenza contrapposte? La risposta sta in nuove e intelligenti soluzioni di arredo che, senza bisogno di opere murarie, permettono di dividere gli spazi con estetica e funzionalità.
Tende, librerie, pannelli componibili, perfino i pavimenti e i mobili possono essere reinventati per delimitare le diverse zone in un open space fluido: zona giorno, angolo studio, camera da letto. Soluzioni economiche o più sofisticate ce ne sono per tutte le tasche e necessità. L’importante è assecondare con creatività le caratteristiche architettoniche della casa e il proprio stile, mixando design e originalità.
Con pochi semplici accorgimenti è possibile ricavare la stanza in più di cui si ha bisogno, regalando personalità e nuova vita agli ambienti domestici. Scopriamo insieme alcune idee e spunti interessanti!
- Tende: sono il sistema più versatile e meno costoso per creare diverse zone in un open space. Si possono appendere a binari o bastoni, far scorrere su rotaie o agganciare direttamente al soffitto. I tessuti sono tanti: dalla mussola leggera che lascia intravedere, alla tela o al velluto che isolano di più. Ottime le tende con doppio pannello, per un effetto barriera migliore. E per ambienti umidi, le tende doccia in plastica sono impermeabili. Insomma, le tende accontentano tutti i gusti ed esigenze!
- Paraventi: grande classico intramontabile per suddividere gli spazi. Questi complementi sono composti da due o tre pannelli, posizionabili a piacere per creare angoli relax, zona studio o cucina. I materiali spaziano dal legno al metallo, al vetro, alla paglia e al bambù per effetti naturali. I paraventi con specchi sono perfetti per moltiplicare la luce e dare profondità. E quelli girevoli su rotelle si spostano facilmente dove servono. Insomma, con un semplice paravento si possono ricavare stanze in più!
- Librerie: una soluzione salvaspazio e decorativa per separare zone living o camera da letto, specialmente quelle bifacciali. Queste creano un effetto parete con vani a giorno, dove sistemare libri, oggetti e illuminazione. Perfetta per nascondere la zona studio o la postazione pc. E le librerie componibili modulari si adattano ad ogni esigenza di metratura. Un consiglio: scegliete librerie non troppo profonde per non ostruire il passaggio di luce e arieggiare gli ambienti. Con led a basso consumo interno la sera creano suggestive atmosfere.
Soluzioni eleganti
Se il budget lo consente, con raffinate soluzioni su misura si possono ricavare stanze open space eleganti e luminose. Vediamo tre idee di design per corner relax o zona notte. Per dividere un open space con stile, niente di meglio di una parete in vetro, montata su struttura in metallo o alluminio. Si può optare per lastre trasparenti, satinate o colorate, in base al livello di privacy che si vuole. E giocare con porte scorrevoli, battenti, a scomparsa. Il vetro sembra moltiplicare la luce e lo spazio, creando suggestivi giochi di trasparenze tra le stanze.
Per un effetto ancora più scenografico, aggiungere decorazioni, tende o led sulle pareti in vetro. Il risultato è una zona giorno/notte moderna e ricercata. Per dividere un open space con raffinatezza, una soluzione originale sono i listelli in legno, disposti orizzontalmente o verticalmente. Una parete che sembra leggera grazie ai giochi di pieni e vuoti, dove lo sguardo può curiosare. Un alternativa al classico muro che non preclude la comunicazione tra gli spazi e lascia filtrare aria e luce.
I listelli possono essere in rovere, noce o bambu, a seconda dell’effetto naturale che si vuole. E con mensole, faretti e decorazioni, queste pareti in legno danno carattere e personalità agli ambienti. Una soluzione sartoriale per suddividere stanze sono le porte su misura in legno o vetro. Porte realizzate dal falegname o vetraio seguendo le specifiche esigenze di stile e misura del cliente. Si può optare per porte scorrevoli o battenti, anche con apertura a libro per occupare meno spazio.
I materiali più diffusi sono il legno, specchi, vetro o plexiglass. Ma c’è spazio per la creatività, con inserimento di decorazioni specifiche o giochi di colore. Le porte su misura definiscono con raffinatezza la personalità di ogni ambiente.
Soluzioni salvaspazio
Quando si devono ricavare stanze o angoli nel poco spazio disponibile, esistono soluzioni salvaspazio e componibili per ottimizzare ogni metro. Vediamo tre idee furbe e versatili da copiare e ricreare facilmente in casa. Tra le soluzioni più innovative e compattabili per delimitare zone giorno e notte, ci sono i sistemi componibili. Brevettati da aziende specializzate, questi moduli contenitori si aprono e si chiudono in base alle necessità per creare spazi studio, cabine armadio, zone relax.
Materiali e colori possono essere personalizzati in base allo stile della casa. E una volta chiusi, i pannelli compatti e coordinati con l’arredo sembrano eleganti boiserie o pareti attrezzate. Questi sistemi componibili ottimizzano davvero ogni centimetro in più! Una soluzione salvaspazio per delimitare zone sono le porte in tessuto, anche dette porte pantografate. Realizzate in robusti materiali ignifughi ma leggeri come il poliestere, scorrono orizzontalmente su rotaie ancorate a soffitto e pavimento.
La loro installazione non richiede opere murarie o forature. Basta fissare le guide sopra e sotto. In commercio modelli per tutti i gusti, da quelle trasparenti che lasciano filtrare la luce alle più coprenti, con fantasie personalizzabili. Un sistema facile, economico e anche bello da vedere! Un trucco facile e a costo quasi zero per dividere un ambiente molto ampio è differenziare le pavimentazioni o utilizzare mobili come separatori naturali.
Per il pavimento, basta accostare per esempio parquet e piastrelle, moquette e marmo, per creare una ideale linea di demarcazione tra area living e zona studio/relax. Oppure utilizzare tappeti dalla grafica divisoria decisa. Quanto ai mobili, con un po’ di creatività divani, librerie, tende, lampadari strutturati possono segnalare le diverse funzioni in un open space fluido e flessibile.
Quando gli spazi non possono essere modificati con opere strutturali, entra in gioco la creatività. Lasciamo che l’immaginazione trovi soluzioni flessibili che diano carattere e nuova vita agli ambienti domestici. Tende dalle fantasie originali, mensole decorate, pannelli in vetro con giochi di luce. Ma anche semplici trucchi come differenziare i pavimenti o cambiare disposizione ai mobili.
Non servono grandi interventi o budget elevati. A volte bastano piccoli accorgimenti per trasformare un ambiente anonimo in uno spazio personale. L’importante è entrare in sintonia con il luogo in cui si vive. Lasciarsi ispirare dalle forme, dalla luce che entra dalle finestre, dalle possibilità nascoste dietro ogni angolo. Così anche le stanze più piccole potranno espandersi, regalandoci spazi inaspettati, dove rilassarci e ricaricarci nel tempo libero.
